martedì 10 giugno 2008

eccomi qua,scusate il ritardo

eccomi qua, dopo quasi due mesi in cui, devo ammetterlo, di cose ne sono cambiate..e parecchie!
ora ho di fronte una grossa responsabilità: ho una gran voglia di dimostrare alla città di Udine che valgo per il ruolo cui sono stato votato, rendendomi a disposizione per quanti di voi abbiano da proporre soluzioni, dispensare consigli o esternare il loro stato di disagio. Credo che le istituzioni, al di là degli obiettivi concreti a cui sono chiamate a rispondere e che spesso assolvono con diligenza e competenza, troppo spesso hanno concretamente tralasciato la funzione per cui sono state create dalle società, ovvero governare e organizzare il cambiamento, per limitarsi semplicemente ad una condizione storica (sociologicamente devastante) di amministrazione, vincolata quindi a meccanismi retroattivi. Dobbiamo invece svestire le istituzioni dal loro tecnicismo pedante e roboante per fare in modo che comprendano quelle dinamiche di prospettiva che governano (con poche soluzioni di discontinuità) l' agire e il pensare degli individui delle società, squarciando quei timidi spazi di democrazia che ancora sopravvivono.